lunedì 10 ottobre 2016

Muffin integrali con farina di farro, banana e noci


Sono tornata!

Probabilmente nessuno se ne è accorto e nessuno si è chiesto dove fossi, o cosa stessi facendo, ma ecco, sono mancata per un bel pezzo.. nel mezzo ci sono state, in sequenza sparsa: delusioni, piccole rivincite, pezzi di vita che sono stati pienamente vissuti ed altri che si son persi per strada un po' alla volta, senza far rumore, sogni dimenticati, ritrovati e rinnovati, di avverati ce ne sono stati ben pochi, ma non importa... l'importante è che io sia qui, no?

Fra una lezione di Anatomia e l'altra (per chi se lo fosse perso, studio Infermieristica adesso!), qualche volta riesco anche a cucinare qualcosa di diverso che non sia una pasta fredda da mangiare all'università e, in questo caso... si tratta di una ricetta di muffin, molto sani ma soprattutto buonissimi! 
Protagonisti: una banana mooolto matura che se ne stava lì in solitaria sul cesto della frutta, yogurt, noci e farina di farro integrale. 
Sono buonissimi, leggerissimi e anche velocissimi da fare.
Cosa volete di più? ;)


MUFFIN INTEGRALI  (FARINA DI FARRO INTEGRALE + BANANA + NOCI)




Ingredienti, x 6 muffin:
- 150 g di farina di farro integrale
- 80 g di zucchero integrale di canna
- 40 g di noci a pezzetti
- 125 g di yogurt (gusto preferito)
- 1 banana molto matura
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di lievito 
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato

Procedimento:
In una ciotolina schiacciare la banana, sbucciata e tagliata a pezzetti, con una forchetta. Aggiungere l'uovo, mescolare bene, aggiungere anche lo yogurt ed amalgamare il tutto.
In un'altra ciotola, miscelare la farina, lo zucchero, le noci, il lievito ed il bicarbonato. 
Aggiungere il composto di banana, uovo e yogurt alla ciotola della farina e mescolare energicamente. Se necessario, aggiungere un goccio di latte per rendere più fluido l'impasto.
Versare l'impasto nei pirottini aiutandosi con un cucchiaio.
Cuocere in forno pre-riscaldato a 180°C per circa 25 minuti. 


giovedì 21 aprile 2016

Toc Toc... c'è qualcuno?

18 settembre 2014.
Cos'è?
La data del mio ultimo post! 
Sembra un secolo, e non so perchè, ma non ho più aggiornato questo blog.
Eppure, non mi sono mai pensata di chiuderlo a tutti gli effetti.
Quindi: io sono ancora qui. E anche il blog.
E presto torno a pubblicare, promesso :)
Ho tante nuove ricette pronte pronte. 
Aspettatemi :)

D.

giovedì 18 settembre 2014

Girelle al salmone e Philadelphia

Nooo, non mi sono dimenticata di voi! :) Sono solamente stata a dieta (imposta) per 2 mesetti..ma adesso son tornata! 

Della dieta ve ne parlerò più avanti, anche perchè è stato un intervallo necessario per dei problemi di saluti (non gravi comuqnue, non preoccupatevi!), adesso vorrei cercare di recuperare almeno un po' il tempo perso, che dite? 

Avete voglia di  un’idea sciuè sciuè per un aperitivo tra amici? Facile! Girelle al salmone e Philadelphia per tutti :)
In velocità (davvero, ci metto più tempo io a scrivere la ricetta che voi a farle!) vi lascio quest’appuntino delizioso nel caso in cui vi serva uno stuzzichino da presentare a un buffet, come antipasto, per il brunch della domenica, insomma…si tratta di girelle di pasta sfoglia farcite con il sempre rassicurante salmone affumicato e Philadelphia che vanno bene sempre, in qualsiasi occasione, e che piacciono praticamente a tutti, anche a chi il pesce non va particolarmente a genio. E credetemi, l’ho testato sulla mia pelle: le ha gradite con entusiasmo anche qualcuno di mia conoscenza che l’unico pesce che mangia è il tonno in scatola, lol ;)

GIRELLE AL SALMONE E PHILADELPHIA



Ingredienti, per circa 10 girelle:

1 rotolo di pasta sfoglia, meglio se rettangolare
100 g di salmone norvegese affumicato
100 g di Philadelphia
Prezzemolo tritato q.b.


Procedimento (molto scemo, devo dire):


Stendere il rotolo di pasta sfoglia; spalmarci sopra la Philadelphia (ma qualunque formaggio spalmabile va benissimo); stendere sopra il formaggio le fettine di salmone affumicato e qualche manciata di prezzemolo tritato (se non vi piace potete anche ometterlo). Quindi arrotolare su sé stesso il rotolo di pasta sfoglia ben stretto; tagliare delle fette larghe più o meno 2-3 cm e posizionarle su una teglia foderata con carta forno. Infornare in forno già caldo a 180°C per circa 15 minuti, o finchè la pasta sfoglia si sarà gonfiata e dorata. 

giovedì 13 febbraio 2014

Filetto di merluzzo con pomodorini, su letto di patate al rosmarino

Arieccoci qui dopo un po’… :)
Ovviamente la scelta di pubblicare un post proprio oggi, il giorno di San Valentino, non è stata un scelta ponderata, anzi, tutto il contrario direi, dato che da queste parti proprio non si festeggia, nonostante ci sia anche q u a l c u n o con cui festeggiarlo.. ;) anzi, in realtà per me da quando sono nata il 14 febbraio ha sempre avuto un altro significato, seppur sempre legato a un sentimento di amore, ma di un amore diverso rispetto a quello che si prova per un compagno, o un fidanzato. Un amore ancora più profondo e puro, perché contrassegnato da un legame di sangue indissolubile, che niente e nessuno potrà in alcun modo spezzare. Il 14 febbraio è, infatti, il compleanno del mio papà. A lui non piace particolarmente festeggiarlo, invece io mi diverto sempre ogni anno a preparargli una torta diversa. Quella di quest’anno la pubblicherò prossimamente, ma comunque aspettatevi pure qualcosa di spettacolare!

Scusate quindi se stavolta sono di poche chiacchere, ma vi lascio ugualmente una ricettina per preparare un filetto di merluzzo in un modo un po’ inusuale (o perlomeno, lo era per me finchè non l’ho preparato) che comunque nessuno vi vieta di cucinare stasera per il vostro romeo o la vostra giulietta :)
Niente di così particolare, comunque, anzi direi che il piatto di per sé è costituito da un abbinamento comune e più che consolidato, quello del pesce al forno con la patate arrosto e qualche pomodorino ad insaporire il tutto; più che altro, cambia la forma in cui viene servito: sopra un letto di patate dorate e croccanti. Stupisce quindi più per come viene presentato  che per la sostanza di per sé.

Voi preparatelo che è anche abbastanza sbrigativo (viene bene anche con i filetti surgelati, in mancanza di quelli freschi!), io invece corro a festeggiare il mio papà! AUGURI PAPI! ;)


FILETTO DI MERLUZZO CON POMODORINI, SU LETTO DI PATATE AL ROSMARINO






Ingredienti, per 4:

4 filetti di merluzzo freschi
8 pomodorini ciliegia
Una manciata di olive taggiasche (facoltative)
2/3 patate medie, possibilmente della stessa grandezza
1 rametto di rosmarino
2 foglie di salvia
Sale e pepe
Olio evo


Procedimento:


sbucciate le patate e sciacquatele, tagliarle a metà nel senso della lunghezza e, aiutandovi con una mandolina (oppure semplicemente con un coltello) affettatele sottili (dovrete ottenere circa 20 fette). Adagiate quindi le fette di patate sulla placca del forno foderata di carta forno, sovrapponendole tra di loro, longitudinalmente; dovrete ottenere 4 letti di patate, tanto lunghi quanto la lunghezza del filetto di merluzzo. Irrorate la patate con poco olio, sale e un po’ di rosmarino tritato con la mezzaluna. Adagiare sopra ogni letto di patate il filetto di merluzzo, condire anch’esso con olio e sale. Lavare e  tagliare a metà i pomodorini ed appoggiare sopra ogni filetto di merluzzo 2 pomodorini (4 metà). A piacere aggiungere anche qualche oliva taggiasca. 



Condire il tutto ed infornare a 200°C per circa 20 minuti, finchè le patate avranno fatto la crosticina ed il pesce sarà cotto. Servire tiepido, volendo con qualche spruzzata di limone.


lunedì 13 gennaio 2014

Pasta al forno con zucca e asiago

Eccomi qui, sono tornata… :)

Tanti auguri di buon anno a tutti anche se in ritardo, non sto qui ad allegarvi ipotetiche scuse per la mia assenza perché sinceramente non saprei nemmeno bene come scusarmi…è che da quando mi sono trasferita a Padova e faccio la spola ogni santo week end Padova-Jesolo sono cambiate molte cose e, tra queste, anche il blog! Perché lo ammetto, a Padova proprio non cucino..anzi, cucino perché devo mangiare, però cose molto stupide e che di certo sapete fare tutti, come per esempio le uova strapazzate, la pasta al pomodoro, il riso in bianco i bastoncini di pesce Findus. ;) insomma, la vita da studentessa universitaria fuori sede non è proprio semplice. In realtà ho anche un forno che sembrerebbe promettere bene, però non ho ancora avuto modo di provarlo, primo perché non l’ho ancora mai pulito e io ooodiooo pulire, e secondo perché se anche facessi una torta e qualche biscotto sarei costretta a finire tutto da sola e sinceramente ci terrei anche a non ingrassare. :)

E allora, direte voi, se non cucini mai nulla, che cavolo ci proponi oggi?! Hehe, vi propongo una pasta al forno buona da impazzire che, pensate un po’, risale a novembre (o forse anche ottobree…). Si tratta effettivamente di un piatto dai sapori tipicamente autunnali: è una pasta alla crema di zucca arricchita con qualche pezzettino di formaggio Asiago fresco e, a dare profumo al tutto, una spolverata di noce moscata e qualche ago di rosmarino. Perfetta per il pranzo della domenica (ma va benissimo anche durante un qualsiasi giorno infrasettimanale lol), non è complessa da preparare anche se richiede un po’ di tempo.

Passiamo alla ricetta? Via!

PASTA AL FORNO CON ZUCCA E ASIAGO, ALLA NOCE MOSCATA E ROSMARINO



Ingredienti, per 4:

350 g di rigatoni
400 g di zucca (al netto degli scarti)
150 g di formaggio Asiago fresco
250 ml di besciamella (250 ml di latte, 50 g di burro, 50 g di farina, noce moscata, sale)
1 rametto di rosmarino
Noce moscata a piacere
Parmigiano qb
Sale e pepe
Olio evo


Procedimento:


Per prima cosa cuocere la zucca: provarla della buccia, tagliarla a pezzi e disporla sulla placca del forno. Irrorarla con olio e sale ed infornare a 200°C per circa 20 minuti (deve essere bella morbida). Quando sarà cotta, frullarla col minipimer e mescolarla con il rosmarino tritato con la mezzaluna. Nel frattempo, cuocere i rigatoni in abbondante acqua salata, scolarli al dente, metterli in una ciotola e preparare la besciamella. Far sciogliere in un pentolino il burro, poi aggiungere la farina a pioggia mescolando di continuo con una frusta e far cuocere 2 minuti. Aggiungere, fuori dal fuoco, il latte freddo mescolando molto energicamente perché non si formino grumi e riportare il tutto sul fuoco facendo cuocere finchè, sobbollendo, si addenserà (5 minuti circa). Salarla ed aggiungere noce moscata grattugiata sul momento a piacere. In una ciotola capiente, aggiungere la besciamella alla zucca frullata, mescolare bene tutto ed incorporare anche i rigatoni. Mescolare ed aggiungere anche l’asiago tagliato a pezzetti, un po’ di parmigiano, ed ulteriore noce moscata, a seconda dei gusti. Trasferire tutto in una pirofila, aggiungendo un’ultima grattata abbondante di parmigiano e qualche fiocchetto di burro ed infornare in forno già caldo a 180°C per 15-20 minuti circa, gli ultimi 5 minuti azionare l’opzione grill e sfornare quando in superficie si sarà formata la crosticina.  

giovedì 24 ottobre 2013

Crostata frangipane e mele

Sto inscatolando praticamente tutta la mia casa per trasferirmi a Padova, e non è per niente facile cercare di immagazzinare oggetti che rappresentano la tua quotidianità, e razionalizzare il concetto  “casa non è dove ti trovi,ma quello che hai e come lo usi ” per me è un esercizio alquanto difficile… anzi, ad essere sincera, fino qualche mese fa ero al settimo cielo al pensiero di andare via da qui. Non perché dove sto mi trovi male, anzi; la mia vita è sempre trascorsa -felicemente- qui, e non riuscire mai ad immaginare di chiamare “casa” un altro posto che non sia questo. Semplicemente la curiosità, per qualsiasi cosa nuova a cui si va incontro, è sempre tanta ed è giusto che sia così. Ma quando ho focalizzato sul serio il fatto di dover andare via, bhe…la curiosità ha lasciato il posto ad un po’ di malinconia e di insicurezza. Per questo motivi, in questi ultimi giorni “a casa” sto cucinando un po’ di tutto. Forse cucinare è un modo per sentire ancora per un po’ “mia” la casa, per cercare di immagazzinare profumi  e odori e catalogarli per ricordarli quando avrò nostalgia.

E vabbè, mettiamo da parte la malinconia e passiamo alla ricetta ;-) si tratta di una crostata con crema frangipane e mele, fatta durante una giornata piovosa ed uggiosa in cui l’unica speranza per riscaldarsi un po’ l’anima era quella di farsi una torta di mele, solo io che l’ho fatta un po’ più lunga e complicata! In origine, però, questa crostata qui l’avevo vista da lei che l’aveva preparata con le pere. Poi me l’ero scordata, e quel giorno lì la mia memoria probabilmente ha avuto una scossa e l’ha tirata fuori. Io ho utilizzato la mia ricetta della frolla, ho aumentato le dosi della crema e soprattutto ho scambiato le pere con le mele ed è venuta deliziosa. Voi fate come volete, l’importante è che la fate :-)

P.S.: in realtà, se leggendo il titolo vi era venuto in mente che io una crostata con crema frangipane l’avevo già fatta, avete ragione! È questa qui, con le pesche al posto delle mele ;-)

CROSTATA FRANGIPANE E MELE



Ingredienti (per una tortiera da 28cm di diametro):

per la frolla:
300 g di farina
150 g di burro
100 g di zucchero a velo
1 uovo + 1 tuorlo
1 pizzico di sale

per la crema frangipane:
150 g di farina di mandorle
80 g di zucchero
100 g di burro
2 uova
2 gocce di aroma mandorla
2/3 mele + una manciata di zucchero di canna


Procedimento:

Per prima cosa preparare la pasta frolla: in una ciotola, sfregare tra le dita la farina con il burro freddo a tocchetti, fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungere lo zucchero,  il sale  e mescolare; a parte, in una ciotolina, sbattere poco l’uovo ed il tuorlo con una forchetta, aggiungere poi anch’esso ed impastare il tutto fino ad ottenere una palla. Avvolgerla in pellicola e mettere in frigo a riposare per minimo mezz’ora.
Preparare quindi la crema frangipane: nel mixer, frullare la farina di mandorle con il burro e lo zucchero. Aggiungere le uova e l’aroma di mandorla e frullare ancora finchè il tutto non diventerà una crema liscia.

Assemblare la crostata: tirare fuori dal frigo la frolla e stenderla su un piano infarinato con il mattarello. Trasferirla sullo stampo da crostata, tenendo i bordi alti. Spalmare sul fondo la crema (usatela tutta, anche se vi sembrerà molta). Sbucciare le mele, tagliarle in quarti ed eliminare il torsolo. Tagliarle a fettine sottili e procedere quindi a disporle a raggiera sopra la crema, sovrapponendo leggermente le fettine. Spolverizzare le mele con lo zucchero di canna, ed aggiustare i bordi della crostata se dovessero essere troppo alti. Infornare, in forno già caldo, a 180°C per circa 35-40 minuti, o finchè il bordo della crostata sarà bello dorato.

mercoledì 16 ottobre 2013

Muffin zenzero e cacao

Ragazzi, che stanchezza…l’università procede bene, ho trovato una casa -finalmente!- ma il tempo di cucinare è sempre troppo poco, sigh. Comunque l’altro giorno ho trovato una mezz’oretta per preparare questi muffin qui, che poi mi sono stati subito rubati da mio fratello per portarli agli amici di calcio…ma cooomeee, io  cucino e lui porta via. Ma che storia è? Tanto alla fine ho preso al volo 3 muffin e me li sono nascosti, quindi li ho assaggiati e, se vi piace lo zenzero, vi consiglio caldamente di provarli ;-)

P.S. la ricetta base è quella di Nigella Lawson, che ho postato un bel po' di tempo fa, qui. Ho aggiunto semplicemente lo zenzero ed omesso le gocce di cioccolato (che se avete potete comunque mettere!) e la vaniglia.  

MUFFIN ZENZERO E CACAO



Ingredienti, per 10 muffins:

250 g di farina
180 g di zucchero
2 cucchiai colmi di cacao amaro olandese
2 cucchiaini di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
2 cm circa di radice di zenzero fresca, grattugiata (circa 30-40g)
250 ml di latte intero
90 ml di olio di semi
1 uovo

Procedimento:


In una ciotola, mischiare bene tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, cacao, lievito, sale, bicarbonato, radice di zenzero grattugiata. In una seconda ciotola, sbattere l’uovo con il latte e l’olio. Aggiungere gli ingredienti liquidi a quelli secchi ed amalgamare bene ma non troppo a lungo. Versare un cucchiaio e mezzo di impasto in ogni pirottino di carta, poggiato dentro la teglia da muffin, fino a finire tutto l’impasto. Infornare in forno già caldo a 180°C per circa 25 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.

NOTE:
- se riuscite a trovarlo, vi consiglio di sostituire i 250 ml di latte con altrettanto latticello (buttermilk). REnderà i vostri muffin ancora più soffici.