lunedì 19 dicembre 2011

Si dà il via alle pazzesche infornate di biscotti di Natale!

Per me ormai succede da 5 anni.
Ogni 22 dicembre di ogni anno impiego kili di burro, farina, zucchero, uova e sfogo tutta la fantasia, la creatività e la passione che ho. Ma per fare cosa, vi chiederete voi. Ma per fare i biscotti di Natale da regalare, no?!
Eh già.
Credo che ricevere come regalo di Natale dei piccoli, ricchi e colorati pacchettini contenenti golosità ad alto tasso calorico sia un vero piacere! Non c'è nulla di più genuino e, soprattutto, sentito, che ricevere -e fare- regali mangerecci home-made, che siano biscotti tradizionali o rivisitati o preparati per cioccolate in tazza dai gusti strambi ed originali, fino ad arrivare a slurposi sughi per la pasta o eleganti barattoli conciati per le feste contenenti verdure sott'olio e frutta sotto spirito.
Credo sia uno dei modi più carini per far vedere alle persone care quanto teniamo a loro. E così il cucinare diventa un gesto di puro e sincero affetto, un espediente per far capire che ciò che abbiamo sfornato dal nostro forno è stato fatto davvero col cuore!
Insomma, neanche da paragonare al comprare in fretta e furia alle 18 della sera del 24 oggetti per amici, parenti e compagnia bella che poi, nel migliore dei casi, faranno bella vista di sè, per giunta tutti impolverati, in qualche triste vetrinetta che si potrebbe definire "la vetrinetta dei regali inutili di Natale"!
Inoltre, ha pure un vantaggio: è economico!
Eh sì, perchè se voi fate tanti biscottini di frolla e poi li decorate o con la glassa, o con qualche ghirigoro di cioccolato, o con qualche pezzettini di frutta secca, o con la marmellata accoppiati a due a due, non spendete mica tanto eh!

Proviamo a fare 2 conti, per una bella dose di frolla (80 biscotti abbondanti) occorrono:
-farina (1 kg, 0,50€)
-zucchero (1 kg, 0,98€)
-burro(500g, 3,85)
-uova(confezione da 6, 1,25€)
-aromi vari (buccia di limone: limoni, 1,20€ al kg; vaniglia, 3 stecche: 3,75€)
TOT: 11, 63 €

Insomma, se con questa dose riuscite a fare 8 pacchettini, contando 10 biscotti a testa, per ogni pacchettini spendereste circa 1,45€ a testa! Mi sembra un ottimo risultato, che ne dite? Certo, non ho calcolato il costo dell'impacchettamento, ma io per quello utilizzo gli "scarti" della carta da regalo avanzata, e la decoro a mano, così vien fuori pure qualcosa di altamente personalizzato :-) quindi, costo quasi nullo!
Poi per le decorazioni io utilizzo solitamente ciò che ho in casa, e vi invito a fare altrettanto :-)

Ciò che non deve assolutamente mancare, però, è la fantasia! Se avete quella, avete già fatto tutto il lavoro!

Insomma, io dopodomani inizio! Volete un'anteprima?! Eh?!
Allora, come di consueto: 
  •  le pastefrolle, con questa ricetta -per me, la migliore-
  • i Lemon Meltaways, presi da lei
  • i Chocolate Crinkles, presi invece da lei
Prometto poi di farveli vedere, intanto, se volete fare come me, le ricette ve le ho fornite, quindi... non vi resta altro che provare!

E allora...non mi rimane altro che dirvi...

Buone sfornate di biscotti, ragazze! :-)

domenica 11 dicembre 2011

Cuori di vaniglia

Succede sempre così: quando ti vietano qualcosa, non c’è cosa che porti maggior libidine dell’infrangere la regola. Nel caso in cui, poi, sia tu stessa a vietarti categoricamente di introdurre in bocca qualsiasi cibo che potrebbe essere assolutamente “dannoso” per quella che è –o dovrebbe ;-)- essere considerata dieta, bhe, ma allora…dove sta il problema?! Qualcuno aveva forse promesso di mantenerla, questa dieta?! Ma scherziii?!
Ma io dico, ma come si fa a resistere alla Signora delle Tentazioni, ovverosia quella malefica vocina che incessantemente ti dice “ma sì, dai dai, che un biscottino al burro profumato di vaniglia e limone te lo puoi mangiare, dai dai, è solo un innocente e candido biscottino al burro!!!” ma certo, che cavolo vuoi che sia un biscottino al burro?! Solamente un concentrato di calorie, grassi e zuccheri che, ammettilo, non smaltirai nemmeno con 72 ore di corsa ;-)
Ma…alla fine…se non si dà retta al fatto che: certo, non lo smaltisco nemmeno con 72 ore di corsa… ma, invece, si dà retta al fatto che: ok, sono a dieta, ma qualcuno aveva detto che sgarrare ogni tanto fa bene! …al fatto che: ho bisogno di zuccheri e grassi per scaldarmi, è una giornata tanto grigia e fredda! …al fatto che: giuro giuro giuro, mi fermo ad un biscotto solo! …al fatto che: tanto finora sono stata brava, è giunto il momento di concedersi qualche coccola!

Bhe…allora…

Che biscottino al burro sia!!!

Come avrete capito, l’altro giorno avevo una irreprensibile e accesa voglia di…biscotti al burro! Avvolti dal profumo inebriante e dolce della vaniglia, e resi un pizzico frizzanti dal profumo acidulo regalato da pochissima scorza di limone grattugiata, questi biscotti sono perfetti per accompagnare un thè caldo in compagnia delle amiche, sono sublimi anche per essere mangiati così, al nature, diventano invece eleganti se inzuppati in poco cioccolato fondente fuso –io non l’ho fatto sennò…mica mi fermavo ad un biscotto solo!- e, dato che siamo in periodo di regali mangerecci, sono perfetti per essere regalati se li fate a forma di alberello di natale, di pacco regalo, o di pupazzo di neve e se poi li abbellite con delle glasse colorate!

Questi biscotti, insomma, croccanti al punto giusto, non vi faranno di certo pentire per lo sgarro alla “dieta”….fateli!!! Perché, oltre al fatto che sono buonissimi, sono pure relativamente veloci.

Con questa ricetta partecipo al giveaway di “Arabafelice in cucina”: “Marthellati!”

Cuori di vaniglia



Ingredienti per circa 25 biscotti a forma di cuore:
150 g di burro di ottima qualità, freddo di frigo
125 g di zucchero semolato
210 g di farina 00
1 bacca di vaniglia
Una grattatina di scorza di limone non trattato

Procedimento:
in una ciotola, sbattete il burro freddo tagliato a pezzettini piccoli con lo zucchero, per almeno 5 minuti. Deve risultare una massa morbida e montata. Aggiungete i semini della bacca di vaniglia, incidendola a metà nel senso della lunghezza ed estraendo i semini con l’aiuto di un coltellino. E la buccia di limone –mi raccomando, ne basta proprio poca-. Mescolate bene e poi aggiungete anche la farina setacciata, formate una palla che poi avvolgerete in pellicola e lascerete riposare in frigo per un’oretta. Trascorso il tempo di riposo, riprendete la pasta, lavoratela poco, stendetela ad uno spessore di 1 cm, anche 1 cm e mezzo, e ritagliate i biscotti con le apposite formine, nel mio caso a forma di cuore. Adagiate i biscotti in una placca rivestita di carta forno e cuocere in forno caldo a 180° per 13 o 15 minuti, comunque fino a che i bordi saranno dorati.
Consumare preferibilmente a partire dal giorno dopo, sono molto più buoniiii ;-)

NOTE:
- Se preferite, potete omettere la scorza di limone grattugiata, io l’ho messa perché adoro il connubio vaniglia-limone!
- So che è tanta, ma non dimezzate o diminuite la dose di burro: sono sempre biscotti al burro, alla fine! E proprio questo regala una fragranza incredibile al biscotto!
- Come avete visto, la ricetta non presenta uova: quindi questi biscotti possono essere mangiati anche da chi ne è intollerante ;-)