lunedì 16 settembre 2013

Finto purè...senza patate!

Sono appena tornata da un fantastico week-end lungo in Toscana, tra Firenze e Siena… inutile raccontarvi delle meraviglie che ho visitato, perché credo ne siate tutti a conoscenza, e penso che sia altrettanto irrilevante dirvi quanto abbia mangiato, perché mi prendereste davvero per una senza limiti… ed io, d’altronde, non sto qui a negare di esserlo ;-)

A proposito di limiti…avete mai provato a fare un purè senza patate?  No, vero? D’altronde, che purè sarebbe senza patate? Effettivamente, so che potrebbe sembrare strano, incredibile, malsano… però…  io l’ho fatto :-) a dire il vero, io non mi sono inventata niente… l’idea e la ricetta sono di Nigella Lawson, e la sottoscritta si è solo limitata a provare (ed approvare)!

Insomma, chiamarlo purè forse è un tantino esagerato, però come contorno non è male ed è un validissimo sostenuto del vero purè, quello con le patate…infatti sarebbe più corretto chiamarlo “crema di semolino”, però noi riportiamo la ricetta di Nigella che lo chiama appunto purè. Mangiato caldo appena fatto è buono, dopo un po’ logicamente diventa molto denso. Voi provatelo e poi ditemi, io lo vedo come un contorno d’emergenza per quando non si ha tanta voglia di cucinare ma si vuole qualcosa di coccolo, caldo e morbido… a me fa tanto “cibo comfort”!  

P.S.
Altre idee per utilizzare quella bustina di semolino che vi è rimasta sola soletta in dispensa? Fateci questa crostata, è buonissima e non ha niente di finto! ;-)


FINTO PURE'...SENZA PATATE!

di Nigella Lawson



Ingredienti, per 4-6 persone:
1 lt di latte intero
250 g di semolino
75 g di parmiginano grattugiato
2 cucchiai di burro
Noce moscata a piacere
Sale


Procedimento:

in una casseruola capiente, mettere a scaldare il latte con i 2 cucchiai di burro, un pizzico di sale e abbondante noce moscata grattugiata. Non appena sfiorerà il bollore, aggiungere a pioggia il semolino e mescolare energicamente con una frusta affinchè non si formino grumi, quindi cuocere per altri 2/3 minuti, finchè il tutto si sarà addensato. Togliere dal fuoco, aggiungere il parmigiano grattugiato, mescolare bene ed aggiungere ulteriore sale e noce moscata se necessario. Servire caldo come contorno. 

mercoledì 11 settembre 2013

Torta soffice con fichi freschi e mandorle

Buongiorno bella gente! 
Oggi sono particolarmente felice, ma non chiedetemi perché…sarà per il tempo uggioso che c’è qui a Venezia, per l’aria fresca, per il fatto che lunedi ho fatto finalmente il test d’ammissione per Medicina o forse perché ieri abbiamo definitivamente acquistato la macchina nuova…insomma, non per forza si deve avere un motivo per essere felici, l’importante è esserlo e basta no? :-) e quindi, almeno per oggi, vorrei condividere con voi un po’ della mia felicità,e quale modo migliore se non offrirvi una fetta di una bella torta?!

Questa che vi offro oggi è una torta classica, semplice e genuina, senza tanti fronzoli, ma buona buona. E’ molto soffice e profumata, ed è veramente perfetta per la colazione. Di fatti, questa torta è nata il pomeriggio del giorno prima del test di Medicina…ero abastanza nervosa e si sa, quando una è nervosa che cosa può fare se non mettersi a cucinare?! ;-P e quindi me la sono pappata per la colazione. Fatta con quello che avevo a disposizione, ovvero fichi e mandorle, si è rivelata una ricetta molto azzeccata e che, almeno per me, avrà sempre un valore affettivo… “ma tu te la ricordi quella torta buonissima che avevo fatto a caso quel pomeriggio di settembre del giorno prima del test di Medicina?” :-)

Provatela, l’abbinamento fichi + mandorle è sempre una garanzia!

TORTA SOFFICE CON FICHI FRESCHI E MANDORLE



Ingredienti, per uno stampo da 24 cm:

150 g di burro
150 g di zucchero di canna
4 uova
100 ml di latte
80 g di farina di mandorle
250 g di farina 00
8 g di lievito
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
1 limone biologico, la scorza grattugiata
6/7 fichi medi

Procedimento:

in una ciotola montare con le fruste elettriche il burro morbido a tocchetti con lo zucchero, finchè risulterà spumoso. Aggiungere la scorza del limone grattugiata e i semini delle bacca di vaniglia e mescolare. Aggiungere le uova, una alla volta, continuando a sbattere con le fruste. Versare a pioggia la farina di mandorle, amalgamarla bene, e versare anche il latte. A parte, setacciare la farina con il lievito ed il sale ed aggiungerla al composto, amalgamando bene con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un impasto abbastanza sostenuto e liscio. Lavare accuratamente i fichi, asciugarli, togliere loro il picciolo e tagliarli in quarti. Imburrare ed infarinare la tortiera, versarci all’interno l’impasto, livellarlo bene con una spatola, e disporre sopra la superficie i fichi a raggiera, mettendoli abbastanza vicini tra loro. Molto delicatamente fare una leggera pressione con i palmi delle mani sopra i fichi, affinchè in cottura l’impasto cresca leggermente anche sopra i fichi stessi. Spolverare il tutto con una manciata di zucchero di canna ed infornare, in forno già caldo a 180°C, per circa 35-40 minuti.


 P.S.
altre ricette con i fichi? La schiacciata con i fichi qui! 

mercoledì 4 settembre 2013

Polpettine di melanzane e feta

Dai su, che l’estate non è ancora del tutto finita e possiamo ancora goderci un po’ il sole e il caldo… che poi, personalmente, vivendo in una località di mare e quindi di turismo –sigh- il mare lo preferisco di gran lunga a settembre, ormai svuotato di gente, rumore e confusione, quando ritorna quasi al suo stato primitivo, il sole non brucia più la pelle ma piuttosto sembra che la accarezzi scaldandola con dolcezza…  e così, tutto sgombro di civiltà, riacquista i suoi piaceri essenziali: pace, tranquillità, piacevole solitudine.

Ma passando alle cose concrete :-) dicevo che l’estate non è ancora finita, e quindi? Via libera ancora per un po’ a melanzane & co che, se è vero che le mangiamo pure d’inverno, d’estate hanno tutto un altro sapore! Per l’altra sera, a cena, allora ho pensato di preparare queste polpettine di sole melanzane, adattissime a vegetariani ,che sono davvero buone, leggere e gustose…d’altronde si sa no che melanzane + feta è un’accoppiata vincente! Provatele e poi mi direte, secondo me vengono bene anche con le zucchine al posto delle melanzane…chi ci prova per primo?!  ;-)

POPETTINE DI MELANZANE E FETA



Ingredienti, per 4 persone:

1 kg di melanzane
200 g di feta
1 uovo
50 g di parmigiano grattugiato
15 foglioline di basilico
10 foglioline di menta
5/6 cucchiai di pangrattato
Sale & pepe

Procedimento:


per prima cosa, preparare le melanzane: lavarle, asciugarle, mondarle, tagliarle a metà nel senso della lunghezza ed adagiarle su una placca da forno rivestita di carta forno. Infornare in forno già clado a 190°C e cuocere per circa 45 minuti, finchè le melanzane sono cotte e morbide. Estrarle dal forno, lasciarle raffreddare e con un cucchiaio prelevare la polpa, metterla in una ciotola a cui si aggiungerà l’uovo, il parmigiano, il basilico e la menta tritati, il sale ed il pepe e mescolare bene il tutto. Aggiungere anche la feta sbriciolata con le dita e tanto pangrattato quanto basta per ottenere un composto solido. Formare le polpette, rotolarle nuovamente nel pangrattato e metterle in frigo a rassodare per 30 minuti. Per cuocerle,  avete 2 strade: o seguite quella più saporita ma calorica, e quindi le friggete, oppure optate per quella saporita ugualmente ma leggera (ed è quella che ho scelto io): le cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 30 minuti o comunque fino a doratura. Servire tiepide, ma sono buone anche fredde!